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PAOLA BOLLETTI

2/2/2020-29/2/2020

[ROUGE COMME LA NUIT],. Una esposizione di Paola Bolletti a The Arts Inn. 

 

[ROUGE COMME LA NUIT], "Rosso come la notte" è la selezione di opere di @paola bolletti, giornalista fiorentina con un lungo passato nella grafica.

Una quindicina di lavori in cui la versatile artista è riuscita a creare una felice combinazione visiva utilizzando tecniche e materiali diversi: olio, gesso su tela, legno, spugna e fil di ferro dove soggetti dal valore simbolico si integrano con frasi in lingua francese.

Il tema è l'amore, con le gioie, i dolori, le delusioni che ne sono proprie, ma sempre esplorato con ironia e sorriso.

La vie est belle, opera di Paola Bollett

LA VIE EST BELLE

30x30, tecnica mista su tavola, piume e lettere, 2018

L'artista ha voluto creare una contrapposizione giocosa unendo elementi che evocano la vita (il colore bianco, le piume, la brillantezza delle parole) e la morte (utilizzo di lettere che solitamente vengono impiegate per le lapidi funerarie). 

@bollpao_ORIGINE.jpg

ORIGINE

37x37, tecnica mista su tavola, 2019 

​

E’ la rilettura, in chiave contemporanea, del celebre dipinto di Courbet conservato al Musée d’Orsay di Parigi che riproduce una visione molto ravvicinata - e realistica - della parte intima di una donna. Nell'opera qui esposta il pube femminile è invece rappresentato da un triangolo geometrico posto al centro del quadro quasi a voler rimarcare, in maniera netta e decisa, che la vita nasce, magicamente, da questo unico punto.

Amour sourd, opera di Paola Bolletti

AMOUR SOURD

32x32, gesso su tela, china, 2018

Un messaggio: tu non mi ascolti. Le parole sono come vento, arrivano all'orecchio ed escono come se non fossero state pronunciate. Molti si riconosceranno in questa immagine che richiama quel senso di frustrazione per non essere ascoltati e soprattutto capiti... 

Toi et moi, opera di Paola Bolletti

TOI ET MOI

32x32, gesso su tavola, china, candela, 2018 

Questo lavoro simboleggia l’unione armonica di una coppia perfetta. I due elementi si presentano separati ma si intuisce chiaramente che l’uno ha bisogno dell'altro per esistere. Essi infatti si compenetrano, si sostengono, dando un senso di compiutezza alla loro unione. Presi separatamente invece, non hanno alcuna ragione di esistere. 

Soin 3, opera di Paola Bollett

SOIN 3

44x44, tecnica mista su tavola e pluriball, 2018 

Con questa opera l'artista dichiara tutto il suo amore alla persona che ha polarizzato ogni suo pensiero tanto da affermare (come recita la targhetta) che "si prenderà cura" di lui per sempre. Il pluriball che avvolge il dipinto rappresenta, metaforicamente, la volontà di garantirgli protezione e amore per tutta la vita. Ovviamente questo concetto è declinabile a qualsiasi rapporto affettivo non solo di coppia ma anche madre/padre e figlio, fratello e sorella, ecc. L'artista ha realizzato 3 "Soin" diversi l'uno dall'altro per materiali e colori. 

Serrure, opera di Paola Bolletti

SERRURE

30x30, tecnica mista su tavola, 2018 

Sui versi di Marcel Proust tratti dalla poesia intitolata "Je contemple souvent le ciel de ma mémoire" che tradotto significa spesso osservo il cielo della mia memoria, una serratura a forma di cuore lascia intravedere un occhio. Anche con questa piccola opera l'artista torna sul tema dell'amore qui inteso come sentimento misterioso quasi "sospeso" in una dimensione irreale.

Sans toi je suis nue, opera di Paola Bolletti

NUE SANS TOI

42x52, gruccia, gesso su tavola, china, 2018 

Un'opera del tutto giocosa che rispecchia la personalità tanto sincera quanto ironica e dell'artista. Nuda senza di te, come la gruccia si sente spogliata e sola senza il vestito che la avvolge, così l'innamorata avverte un senso di tristezza quando la persona cara non è con lei. Ancora un'allegoria per dichiarare l'amore infinito con un sottilemessaggio.

Protezione civile, opera di Paola Bolletti

PROTEZIONE CIVILE

30X30, acrilico e tappi su legno, 2019

L’opera in oggetto pone l'accento sul grave problema dello spesso inutile consumo di un bene tanto prezioso: l'acqua. L'artista ha dunque “messo in cornice” dei comuni tappi di gomma per invitare a farne un uso consapevole evitando inutili dispersioni. Il messaggio è inoltre duplice poiché il tappo serve concettualmente sia per esortare a "bloccare" l'irresponsabile impiego di acqua che a "difenderla". Sotto ogni tappo ci sono infatti alcune parole-chiave che identificano questo elemento, come ad esempio  vita,  pioggia,  madre,  tempo, ecc.  La particolarità di "Protezione civile" sta quindi nel fatto che dà la possibilità, a chi la osserva, di interagire con le parti che la compongono, così come noi abbiamo la possibilità ed il dovere di interagire con l'acqua per non sprecare un bene prezioso. L'Amore è anche amore per l'ambiente!

Spectacle, opera di Paola Bolletti

SPECTACLE

OPERA ESPOSTA AL TEATRO DELLA PERGOLA

35x35,specchio, palline da ping pong, piume e legno - 2019

Questa in cui ti stai rispecchiando è un’opera concettuale, nata con l’intento di veicolare un messaggio di fiducia a chi la osserva. Qualsiasi parete potrebbe ospitarla, ma affissa all’interno di un teatro, accentua ancora di più il suo doppio significato. Gli spettatori, giunti per assistere allo spettacolo, osservandola - e quindi specchiandosi - è come se venissero coinvolti dall’evento poiché loro stessi SONO uno spettacolo! All’osservatore, vedendo il suo viso riflesso e leggendo la frase le spectale c’est toi (lo spettacolo sei tu!), viene indirettamente inviato un messaggio di esortazione, di autostima e ne trae appagamento. Metaforicamente poi, e come in un sogno, la persona che si specchia viene “inghiottita” dall’opera e proiettata sul palcoscenico: di colpo si ritrova catapultata sulla scena in cui potrà trasferire, anche se solo brevemente, la propria realtà.

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